Diritti dei bambini

Emozioni

Ho il diritto di essere chi sono! Che io sia felice, curioso, imbarazzato, arrabbiato, orgoglioso o triste, ho il diritto di essere me stesso. 18 diversi stati emotivi sono presentati in "Emozioni", caratterizzati da bellissimi disegni di pesci. Il contrasto tra il pesce, che è piuttosto vissuto come freddo e privo di sentimenti, e la rappresentazione di sentimenti intensi rafforza il tema e fornisce una buona base per iniziare una conversazione sui mondi interiori e sui propri diritti.

Contenuto: diritti dei bambini, sentimenti, mindfulness

Età di lettura: da 3 anni.

Il mondo è tuo

Sei libero di giocare. Sei libero di pensare. Sei libero di amare. Sei libero di essere felice. Perché il mondo è tuo. Un libro per tutti che arriva dritto al cuore.

Età di lettura: da 3 anni.

Io, io... e gli altri?

Tutti i bambini sanno di avere diritti, ma conoscono anche i doveri? Il verde è bello per giocare. Ma va anche difeso… L’acqua è di tutti. Ma non si deve sprecare… E poi ci sono diritti nuovi, che è importante scoprire subito: il diritto dei bambini a non essere sfruttati e bersagliati dalla pubblicità e dalla tv; il diritto a conoscere la solidarietà, la tolleranza e il rispetto; il diritto a non essere travolti dall’ansia degli adulti, che sono troppo spesso distratti e lontani dai più piccoli. Questo libro parla della differenza tra l’avere e il fare. Per grandi e piccini.

Età di lettura: da 4 anni.

Ranocchio e lo straniero

“Un giorno, comparve uno straniero che si accampò al margine del bosco. Che tipo è? Cosa cerca qui da noi? Quello è uno sporco lurido ratto… Con i ratti, bisogna stare in guardia, sono tutti ladri!” Inizia così la storia di Ratto, che dovrà subire molte angherie e tante umiliazioni prima di vincere i pregiudizi degli altri e conquistare la loro amicizia.

Età di lettura: da 3 anni.

Nei panni di Zaff

"Ma Zaff, tu 6 maschio! Puoi fare il re, il principe, il meccanico, l'ingegnere, il maresciallo dei carabinieri... ma la principessa proprio no!"
L'autrice e l'illustratrice affrontano con i più piccoli, in un albo pieno di divertimento e di colore, un tema assai delicato: quello dell'identità sessuale e della discriminazione cui spesso vengono fatti oggetto i bambini che si trovano bene "nei panni dell'altro" piuttosto che in quelli canonici attribuiti al proprio sesso.
Avviene infatti molto spesso che il maschietto voglia vestirsi da bambina e giochi con le bambole sognando di fare la ballerina o che la bimba voglia vestirsi da maschio e sogni di fare il calciatore. Altrettanto spesso avviene che, soprattutto nei confronti del maschietto, da un lato si creino tra i bambini situazioni di canzonature e di emarginazione, dall'altro, negli adulti, sensazioni di imbarazzo se non di allarme che rischiano di intervenire grossolanamente nella libertà di espressione di cui i bambini hanno bisogno per riconoscersi e accettarsi. La ricerca della propria identità sessuale, dei ''panni'' nei quali ognuno di noi si sente bene perché si riconosce, talvolta è già acquisita fin dalla prima infanzia, altre volte ha bisogno di tempo per manifestarsi. Questo libro da un lato vuole parlare con i bambini della libera esplorazione della propria identità e del rispetto di quella dei compagni, dall'altro è un messaggio per gli adulti perché ne accompagnino la crescita senza ansia e senza atteggiamenti di controllo o, peggio, di emarginazione.

Età di lettura: da 4 anni.